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Tokyo mew mew 2, La vendetta degli alieni!!

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wonderful LUNA
view post Posted on 26/1/2008, 23:28




E se gli alieni arruolassero una mew mew?
Ho iniziato a scrivere questa storia sei mesi fa...e l'ho postata nel Kisshu forum...(se è spam scusatemi)
Ora però esso non ha più molti utenti e ho deciso di iniziare a postarla anche qui!(sperando di non farvi scappare...T_T)
Non anticipo nulla...A__A




Cap. 1



Ichigo si affacciò alla finestra e sospirò.
Pensava all’ultimo scontro contro Deep Blue, durante il quale aveva scoperto che il suo adorato Ayoama- Kun (nonché suo ragazzo) era in realtà il nemico da affrontare e sconfiggere.
O meglio, che Masaya era posseduto da Deep Blue.
Era stata una rivelazione sconvolgente, per la quale ci sarebbe voluto tempo per capacitarsene.
Invece, volente o nolente, Ichigo aveva dovuto combattere contro di lui, contro il suo unico amore e mandare a monte tutto ciò per cui aveva creduto.
Ma ora Ayoama Masaya era tornato se stesso e lei aveva continuato la sua vita. Non c’era più il nemico, non c’erano più Pai e Taruto, non c’era più nemmeno Kisshu…per fortuna!
Quell’ alieno le aveva sempre fatto molta paura con i suoi modi violenti, gli scatti di rabbia…eppure era molto grata a Kisshu perché, se non fosse stato per lui, forse adesso non sarebbe stata qui a guardare le stelle.
E non c’erano più nemmeno le MewMew…
Con un po’ di nostalgia Ichigo si infilò sotto le coperte e si addormentò.

A migliaia di chilometri di distanza anche un’ altra ragazza vagava con lo sguardo nel cielo infinito.
Le piacevano un mondo le stelle ed era convinta che , da qualche parte in altre lontane galassie vi fossero diverse forme di vita.
All’improvviso una scia di luce argentea rischiarò il cielo “Una stella cadente!!Si sta avvicinando alla terra ad una velocità sorprendente!!”
Osservò la meteora diventare sempre più grande: sembrava proprio che si stesse dirigendo verso di lei. Un’ espressione preoccupata le si dipinse in volto. “forse si sta avvicinando troppo…”
La luce la investì in pieno scaraventandola sul letto.

Era seduta sulle mura di un castello dalle mura di pietra grigia, il cielo era color verde pallido e tutto era coperto da una nebbia fitta che impediva di vedere chiaramente. Si mosse dalla sua postazione e atterrò agilmente sul lastricato di pietra.
Una voce la distolse dai suoi pensieri –Mew mew Strawberry…METAMORPHO-SIS!!!

-S- strawberry…
La ragazza spalancò gli occhi. –Strawberry??! –sillabò
“Ma che diavolo di sogni faccio??”
Ripensò alla formula sentita in sogno “Mew mew Strawberry…METAMORPHO-SIS!!!” Scoppiò a ridere e scese dal letto.
-Luana?Perchè già in piedi??oggi è vacanza!!”
Luana si bloccò con le braccia protese nel tentativo di afferrare alcuni libri che caddero rovinosamente al suolo
-VACANZA?? –Esclamò la ragazza ributtandosi sul letto e afferrando il telefono
stava chiamando la sua migliore amica Giulia per mettersi d’accordo sull’ uscita di quel pomeriggio.
-Ciao!!Dove ci troviamo questo pomeriggio??


In una dimensione aliena…
Un’ ragazzo coi capelli viola e gli occhi freddi da calcolatore passeggiava per la sala con aria preoccupata. Più in la altri due alieni più giovani lo guardavano speranzosi.
-Non possiamo fare altrimenti…dobbiamo trovare altra acqua mew sulla terra…questa non ci basta!! –Sibilò l’alieno più alto
-Ma questo vuol dire che dovremmo attaccare di nuovo la terra!! –Si agitò il piccolo alieno con i capelli castani.
Improvvisamente un’ apparecchio iniziò a trillare.
-Che cos’è quel coso che suona Pai?? –Chiese ancora il piccoletto
Pai sorrise maligno. –Questo è il compito che spetta a Kisshu.
L’alieno dai capelli verdi che era stato tutto il tempo a fissare il pavimento con occhi spenti si animò improvvisamente. –Eh…?
-Kisshu!!Svegliati!! –Gridò Taruto sventolandogli una mano davanti alla faccia.
Pai sorrise appena –Tu dovrai andare a prendere un’ umana che ci servirà per la nostra missione…
-Un…Un umana?? –Chiese Kisshu ora interessato –Vuoi usarla come ostaggio?
-No. Come compagna. Lei sarà la prima mew mew aliena.
Taruto spalancò gli occhi –Sei sicuro che ci aiuterà Pai?? Dopo tutto dovremmo invadere il suo pianeta…
-Tranquillo…so quello che faccio. Kisshu, tu scenderai sulla terra, osserverai la ragazza. Al momento giusto, senza destare sospetti la porterai qui…con le buone o con le cattive.
-Non posso mica combattere da solo contro le mew mew!!! –Protestò Kisshu.
Pai lo zittì con un gesto della mano –Infatti caro fratellino, non dovrai combattere contro d loro…se ti sbrighi…La nuova Mew mew proviene da un paese del pianeta Terra chiamato Italia ed è molto distante dal Giappone.
Kisshu chinò la testa. –Allora per il mio pianeta…vado.
L’alieno più piccolo alzò la mano –Toglimi una curiosità Pai…che geni animali ha la nuova mew mew?
-Ha i geni del gatto domestico europeo. Così il confronto con Mew Ichigo sarà ancora più interessante…
Kisshu sgranò gli occhi. Un’ altra gattina…chissà se sarebbe stata più docile di Mew Ichigo…Sperò che non avesse il suo stesso carattere altrimenti sarebbe stata difficile da convincere...
Come se gli avesse letto nel pensiero Pai sussurrò –Non preoccuparti. E’ simile a Mew Ichigo ma al contrario di lei…la ragazza crede negli alieni, non pensa che le altre forme di vita nelle galassie possano essere ostili…questo è un punto a nostro favore.


Luana correva per le strade di Domodossola sorridendo. Arrivò ad una piccola piazzetta dove l’aspettava una giovane ragazza dai capelli biondi che ,appena la vide, le si avvicinò –Ciao Lu!!e’ proprio una fortuna essere in vacanza in questo periodo!
-Gia!! –Sorrise. Improvvisamente si senti tappare gli occhi da due grandi mani, presa dal panico agì d’istinto afferrò il polso dell’aggressore,lo fece scivolare in avanti con un abile mossa e lo atterrò con uno sgambetto. Sgranò gli occhi quando si rese conto che il presunto aggressore era in realtà una delle sue migliori amiche
-Ma sei scema Luana?? –Si lamentò la ragazza sdraiata in terra massaggiandosi la testa.
-Scusami…mi hai spaventato!!
La ragazza che aveva lunghi capelli corvini lisci e morbidi , il viso paffuto e un corpo morbido ma decisamente muscoloso domandò -Come hai fatto a sollevarmi con come leva solo un braccio?Sono di almeno dieci chili più pesante di te!!
-Oltretutto –S’intromise l’altra amica che aveva guardato la scena a bocca aperta –Tu non hai mai fatto sport di combattimento, mentre Giada pratica Karatè da cinque anni!!Che ti succede oggi??
-Non lo so davvero… -La riccia abbassò gli occhi
-Non importa, non mi hai fatto male! –Disse Giada assumendo un cipiglio altezzoso. –Allora?In quale fantastico posto ci dovevi portare?? –Aggiunse guardando Giulia.
Quella sorrise misteriosa –Venite!Vi piacerà un sacco!!
Giada e Luana si guadarono –Dobbiamo fidarci??
Giulia si finse offesa –Chiudete la bocca e seguitemi!!
Le ragazze raggiunsero un piccolo parco circondato da pini e querce con molti rami. Luana alla sola vista impazzì letteralmente e si lanciò su un albero arrampicandosi sui rami con gli occhi scintillanti.
-Sapevo che vi sarebbe piaciuto!! – sorrise la bionda trionfante.
-Alt!Cosa ci vorresti fare con questo posto??
-Niente però è bellissimo!!Luana dove vai??
Luana si girò…-Miao! – poi riprese a salire senza più guardarsi indietro.
Giada le gridò –Ma sei impazzita???Ti ammazzerai!!
Lei però non ascoltava più e, come ipnotizzata continuò a salire. Quando stava per arrivare in cima sentì una voce –Ciao…
Si risvegliò improvvisamente da quella specie di trance scivolò e cadde riuscendo però ad aggrapparsi ad un ramo –Aiuto…! –Scalpitò cercando di non mollare la presa.
-Lu!!!Lu!!!Giada cosa facciamo??
Prima che potessero decidere qualcosa però il ramo si spezzò e Luana cadde nel vuoto. Prima che potesse pensare a qualunque cosa si capovolse e atterrò in piedi illesa.
Subito un’ ondata di abbracci la travolse. –Stai bene??Non ti sei fata male?? –Chiese Giada
-Non farlo mai più!!Credevamo di vederti morta e invece miracolosamente sei salva!!Ma come hai fatto??
Luana intanto scrutava il cielo –Non so come ho fatto! “Già…come ho fatto??E chi c’era lassu??”
Giada si avvicinò all’ albero –Sarà alto almeno 8 metri!!Io mi sarei schiantata!!
Anche Luana si avvicinò –si vede che non era destino che io morissi spiaccicata sotto un’ albero!
-Probabilmente…Dai andiamo a fare compere!! –Concluse Giulia spingendo via le due ragazze.


Drrrrinnn!!Drrrrinnn!!
Ichigo scese dal letto con la faccia imbambolata e allungò la mano verso il telefono –Pronto…
-Ciao dormigliona!
-Ryo…Ciao…Perché mi chiami?Sono le cinque di mattina!!
La voce del ragazzo dall’ altro capo del telefono si fece improvvisamente seria. –Emergenza Momomya!!Vestiti e raggiungici.
Ichigo spalancò gli occhi, mentre la sonnolenza che l’aveva invasa un’ attimo prima spariva completamente –Che…che cos’è successo?
-Ti spiegherò tutto al caffè Mew mew!
Ichigo lasciò cadere il telefono e corse a cambiarsi.
Chissà cos’era successo di così allarmante da indurre Ryo a chiamarla di mattina presto? Di solito sapeva che era meglio non chiamarla a quell’ ora perché il suo cervello non connetteva! Scelse una maglia azzurra e si infilò una gonna dello stesso colore. Lasciò sciolti i capelli, aveva troppa fretta per pensare ad una cosa del genere. Infilò un paio di scarpe rosa (ma che abbinamenti fai Ichigo??)
Saltò dalla finestra e atterrò agilmente sull’ albero più vicino.
Corse per le strade semi deserte di Tokyo e maledisse Ryo per averla svegliata così presto. “A quest’ ora tutti staranno dormendo!!Solo io sono costretta a correre come una forsennata per quello stupido progetto Mew!!!”
Ansimando raggiunse l’entrata del caffè e spalancò la porta.
-Ichigo!Sei arrivata finalmente!
-Si può sapere perché mi hai svegliato a quest’ ora??Cosa c’è di tanto importante Shirogane??! –Esclamò guardando Ryo con sguardo assassino.
-E’ quello che vorremmo sapere anche noi!!
Ichigo si voltò –Mint!!E ci sei anche tu Restasu!!
In quel momento la porta si spalancò –Ci sono nuove missioni?? –Sorrise una bambina dai capelli biondi legati in piccole treccine seguita da una splendida ragazza dai lunghi capelli color prugna e il fisico da top model
-Wow le mew mew al completo!Dev’ essere qualcosa di davvero importante per riunirci tutte così all’ improvviso. –Ipotizzò Restasu.
-Infatti ragazze! –Un Giovane dai lunghi capelli castani legati in un basso codino e l’abbigliamento da gentiluomo uscì dalla cucina
Ichigo sbuffò –Bene ora che c’è anche Key possiamo cominciare questa riunione strampalata??Io vorrei tornare a dormire se permettete!!
-Temo che il tuo desiderio non sia esaudibile ichigo! –Sorrise Key –Abbiamo captato una nuova mew mew. Ma al contrario di voi…sarà uno strumento alieno!!Noi dobbiamo impedirlo!
La bambina bionda si alzò in piedi –Perciò gli alieni ci attaccheranno nuovamente??
-si Purin. Temo che abbiano bisogno di nuova acqua mew…ma noi l’abbiamo esaurita purtroppo…Non sarà facile farglielo capire…Dovremmo cercarla su altri pianeti e portargliela!!Ma lo scontro dovrà avvenire… -sospirò Ryo
-Fatemi capire… -Minto incrociò le braccia con fare altezzoso –Dobbiamo tornare a combattere e partire ora per una località sconosciuta (-L’italia!!- precisò Ryo) trovare una ragazza sconosciuta prima degli alieni??
-Si
Purin sorrise –Io ci sto!!
Anche Restasu fu d’accordo –E tu Zakuro?
La modella sospirò –Lavoro…lavoro…e va bene…
Ichigo le guardò –D’accordo…
-Lo faccio solo perché senza di me sareste fritte!! –Sbuffò Mint
-Allora è deciso –Disse Key –Aspettate qui. Aprirò un varco spazio-temporale che ci teletrasporterà in Italia all’ora adeguata per agire. Trasformatevi ragazze!
-Mew mew Zakuro…
-Mew mew Purin…
-Mew mew Restasu…
-Mew mew Mint...
-Mew mew Stawberry...
METAMORPHO-SIS!!!
Le ragazze una dopo l’altra tornarono ad essere Mew mew, paladine della giustizia.
Improvvisamente nel pavimento si apri una specie di vortice argenteo. Guardandosi l’un l’altra per farsi coraggio, si lanciarono in esso scomparendo.

Luana entrò in camera sua e sospirò gettandosi sul letto. Oggi le erano successe un sacco di cose strane…Aveva atterrato una sua amica con una mossa di Karatè che non ricordava nemmeno di avere letto, era caduta da un’ albero alto otto metri e non si era neppure rotta una gamba e infine…
Improvvisamente Luana scattò in piedi “C’è qualcuno…in questa camera…”
-Ciao…
La ragazza per poco non si lasciò scappare un’ urlo, davanti a lui era apparso uno strano essere dai capelli verdi le orecchie lunghe e appuntite e occhi dorati.
-Chi…chi…chi sei tu??
Il ragazzo sorrise, anzi ghignò –Io sono Kisshu…sono un’ alieno.
-Un alieno??E che cosa vuoi da me?
Kisshu si avvicinò, Luana fece un balzo indietro. –Non avvicinarti!!Ti ho fatto una domanda!!
-Sono qui per te!!Abbiamo bisogno del tuo aiuto ragazza…qual’ è il tuo nome?
-Il…Il mio nome è Luana…
-Bene…Luana abbiamo bisogno del tuo aiuto per salvare il nostro pianeta…se mi segui io e i miei compagni ti spiegheremo tutto.
Luana esitò –E…che ne sarà di me se ti seguo??
-Non ti accadrà nulla…tornerai a casa dopo poco… -Cercò di rassicurarla Kisshu, cosa che non gli riusciva molto bene, dato il sorrisetto sadico stampato in volto.
-Non mi torturerete??Non mi accadrà niente??
-Nulla.
Luana allungò una mano verso l’alieno. Poi all’ultimo momento parve ripensarci e si addossò al bordo del letto –Non…non ti conosco!!Non posso fidarmi di te!!
-Pessima mossa tesoro…- Sussurrò Kisshu estraendo i tridenti e puntandoli contro di lei –Che tu lo voglia o no verrai con me. Abbiamo bisogno di te. Quindi o mi segui con le buone…o dovrò usare le maniere cattive…
-Non posso…Non posso, non posso venire con te!!Smettila di puntarmi quel coso addosso!!
Kisshu sgranò gli occhi

Flash-back

Kisshu afferrò ichigo per un braccio impedendole di scappare –Che cosa vuoi Kisshu???
-Vieni con me…sul mio pianeta micetta!!
-Non ti seguirò mai!!
-Prometto che non lascerò che ti accada qualcosa!!Sul serio!!Tu sei la mia bambolina preferita.
Ichigo sgranò gli occhi e riprese ad urlare –Lasciami Kisshu!!Lasciami in pace!!Non posso seguisti!!Io sono innamorata di…

Fine flash-back

Kisshu avvicinò il tridente al collo della ragazza –tu non scapperai…Ichigo…
-Ichigo??

Improvvisamente cinque ragazze vestite in modo appariscente apparvero sopra il letto di Luana.
-Dev’essere questa la casa. –Disse la ragazza più vicina al bordo del letto prima di notare kisshu e Luana.
-Ki…ki…Kisshu??
Kisshu si voltò senza però abbassare il tridente, che premette anzi più forte contro la gola di Luana.
-Ahia!!Mi fai male… -Sibilò allora quella. Kisshu la ignorò e le toccò le labbra e le orecchie
-Ora ascolta se non ho ragione… -Le sussurrò. Poi si rivolse alla ragazza vestita di rosa –Bene Ichigo!!Ci rivediamo!!
Lei scese dal letto e fece apparire una strana arma a forma di cuore. –Non potrò mai ringraziarti abbastanza per quello che hai fatto l’ ultima volta. Ma noi siamo destinati ad essere nemici!!Perciò ora ti ordino di lasciare andare quella ragazza!!
L’alieno scoppiò a ridere –Tu ichigo Momomya che mi ringrazi??Domani nevicherà…
Ichigo arrossì –Anch’ io ce l’ho un cuore!! –Poi il suo sguardo tornò di nuovo serio –Lei farà parte del nostro gruppo perciò lasciala andare!!
-Mmmmh…No. Lei ci serve.
-se cerchi acqua Mew…è finita. –Disse Restasu
Kisshu ghignò –E allora che cos’ è questo che ho trovato ieri?? –estrasse un frammento cristallino, luminoso
Il corpo di Luana, che era bloccata contro il muro con il collo leggermente sollevato per evitare il contatto con la lama del tridente, si illuminò di luce azzurrina; così come quello di tutte le altre Mew.
-Incredibile…è davvero acqua Mew…! –Ichigo indietreggiò. Poi guardò Luana –Beh…penso che stia a lei decidere…Non trovi Kisshu?
Lui annuì e abbassò l’arma –A te la scelta.
Così Luana, che fino ad allora era passata quasi inosservata, si ritrovò con una decina di sguardi puntati su di lei. Arrossì –Beh…Io…Io credo che… “Dio adesso cosa faccio??”
-Tu credi che…? –La spronò Purin
La ragazza deglutì –Io credo che… “Ma guarda se doveva capitare a me questa situazione!!” io credo che…andrò con…con Kisshu…
Tutti, compreso Kisshu, spalancarono gli occhi –EH??
-Tu mi seguirai senza fare storie da gattina??E io che ero già pronto a portarti via con la forza… -Scoppiò a ridere malignamente –Mi dispiace Mew Ichigo. Stavolta ho vinto io!!
Ichigo però puntò la sua arma a forma di cuore contro di lui. –Ribbon…
-Merda!!Andiamo via!! –Gridò Afferrando il braccio di Luana
-Strawberry…
Luana spalancò gli occhi “Allora è lei la ragazza che ho sognato…!!”
-Surprise!!!
Un’ ondata di luce si diresse verso i due ragazzi che però riuscirono a teletrasportarsi appena in tempo.
Ichigo abbassò gli occhi –Non ce l’ho fatta…
Zakuro le posò una mano sulla spalla. –Hai fatto il possibile…
-Ma perché ha seguito lui? –Chiese Mint
-Non lo so…Chiamiamo Ryo… -Ichigo sospirò e si abbandonò sul letto di quella camera così simile alla sua.
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Scusate x questo capitolo demenziale...spero siate ancora vivi e possiate commentare!
Gomennasai!



 
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• MiCChy ~
view post Posted on 29/1/2008, 16:51




*___* è bella invece *OOO* mi piace!
 
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wonderful LUNA
view post Posted on 29/1/2008, 22:10




Grazie Miccy!!*_* troppo gentile...nei prossimi giorni posto il 2 cappy.
 
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~• M o n y ~
view post Posted on 29/1/2008, 22:11




AwA io l'ho già letto
 
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wonderful LUNA
view post Posted on 29/1/2008, 22:22




Non osare rivelare nulla altrimenti sarà l'ultima cosa k farai!(skerzo mony- chan!)
 
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wonderful LUNA
view post Posted on 24/5/2008, 20:40




Rieccomi qui a rompere le scatole con questa storia!Sarete ansiosi di scoprire come continua (Se cm no!=_='''').
Se questo secondo capitolo è di vostro gradimento, gradirei anche dei commentini, se invece vi fa schifo mandatemi a quel paese e io smetto di scrivere o almeno di postare. ^^'''


Cap. 2

Luana e Kisshu riapparvero in un'altra stanza che la ragazza non aveva mai visto. Sembrava un laboratorio, un laboratorio alieno a giudicare dall’ individuo simile a Kisshu che lavorava al computer di fronte a loro.
-La ragazza è qui Pai! –Gridò Kisshu rivolto al ragazzo intento a eseguire calcoli computerizzati.
-Emh…Salve! –Biascicò Luana imbarazzata.
-Avvicinati… - Ordinò Pai alzandosi in piedi.
La ragazza si irrigidì poi lentamente mosse qualche passo in direzione dell’ alieno dai capelli viola.
Pai prese a squadrarla con occhi cinici. Luana arrossì imbazazzatissima.
-Pai…Emh…Ho l’impressione che tu la stia spaventando!
L’alieno viola cercò di sorridere –Non preoccuparti…Non ti facciamo nulla.
Kisshu estrasse da una tasca una strana spilla. –Questa è tua…Mew Luana.
-Ah ecco!! –Esclamò, come se si fosse ricordata improvvisamente di qualcosa, la ragazza. –Cosa cavolo sono le Mew mew??Chi sono quelle ragazze che ci hanno attaccato??
Pai cercò di non perdere la pazienza –Le mew mew sono le ragazze.
-E tu sei come loro. Però non sei del loro gruppo. –completò l’alieno verde.
Pai sbuffò –Pensaci tu che sei più bravo…
Kisshu si stiracchiò con fare noncurante –Tu non ci sai proprio fare con le donne!
-ora hai in te i geni del gatto domestico europeo. Puoi trasformarti come loro.
-E’ stato quel meteorite? –Chiese ancora la ragazza.
-Si. –Tagliò corto l’alieno più grande.
-Ah perfetto!!E si può sapere chi è il genio che ha avuto questa bella pensata??
Pai e Kisshu si guardarono “Non c’è dubbio…è proprio Ichigo!”
-Vi rendete conto che non sarò più normale??Dovrò combattere contro cinque ragazze molto più forti di me!!
-Non combatterai mica da sola!!Non dimenticare che hai gli alieni dalla tua… -Cercò di rassicurarla Kisshu stupendosi delle sue stesse parole.
Luana corrugo la fronte –E che cosa dovrei fare con questa cosa allora?? –Sbottò indicando la spilla
Come se avesse sentito le sue parole, quella si illuminò di luce argentea.
-Trasformati Mew Luana!!
La mora sentì formarsi in gola delle precise parole -Mew mew Luana…METAMORPHO- SIS!!
In un attimo cambiò aspetto. Kisshu la guardò: aveva il vestito uguale a quello di Ichigo. Solo bianco con i guanti, stivali e orli neri. Due paia di orecchie bianche spuntavano dalla testa, seguiti dalla coda (Anch’ essa bianca.). Gli occhi della ragazza erano diventati grigi e i capelli ricci ricadevano lunghi sulle spalle.
-Wow… -Sussurrò Luana tastandosi le orecchie –Somiglio al mio gatto!
-Fantastica! –Commentò Pai girandole attorno.
-E questa chi è?? –Esclamò una voce dietro di loro.
-Taruto!!Questa è la nuova Mew mew. –Rispose Pai
Taruto si avvicinò a Luana –Beh…secondo me è meglio della vecchiaccia…Non trovi?? –Aggiunse guardando Kisshu che rispose con un’ alzata di spalle.
–Vecchiaccia?? –Chiese l’interessata sollevando un sopracciglio
-Nome con la quale Taruto chiama Ichigo. –Spiegò l’alieno viola come un enciclopedia.
-Non capisco…come hai fatto a trascinarla qui così facilmente?? –Chiese il piccoletto a Kisshu.
-E’ quello che mi chiedo anch’ io. Di solito sei capace solo a spaventare la gente!!
-Mi ha seguito e basta! –Rispose quello spiccio. La presenza di una Mew mew tanto simile ad Ichigo lo metteva a disagio.
-Tu sai darci qualche informazione in più?? –Chiese ancora Taruto rivolto a Mew Luana
La ragazza buttò le braccia dietro la schiena come per sminuire la responsabilità di ciò che aveva fatto –Io l’ho seguito di mia volontà perché sentivo che avevate davvero bisogno di aiuto…Tutto qui!!
-E non ti sei spaventata?? –Chiese Pai.
-Beh…Ma cos’ è un’ interrogatorio?? –Gridò la ragazza esasperata –Kisshu mi ha portato qui. Punto. Fine della storia!!
-C’è solo un ultima prova da fare…
Kisshu fece apparire i suoi tridenti. –Proviamo i tuoi poteri mew Luana…
-Cosa?? – La mew mew nera indietreggiò
-Combatti!! –gridò tentando un affondo che Luana evitò per un pelo.
-Vacci piano Kisshu!! –S’intromise l’alieno viola.
-Saprò contenermi.
Il combattimento continuò Luana cercava di evitare come poteva i tridenti di Kisshu. Che però diventavano sempre più veloci.
-Avanti Mew Luana!! –Kisshu scoppiò a ridere –fammi vedere di cosa sei capace!! –tentò un affondo laterale ma lei lo evitò e Girando su se stessa lo colpì con un calcio in faccia. –Con piacere Kisshu!!
L’alieno fu sbalzato all’indietro. La ragazza sentì dentro di se una potenza incredibile pronta ad esplodere in una semplice frase. Dal nulla apparve un bastone nero terminante con un disegno a forma di cuore. La mora afferrò il bastone e lo fece roteare puntandolo in direzione dell’ avversario. –Ribbon…Luana Music!! –Dal bastone si sprigionò un onda d’urto potentissima che mandò a sbattere Kisshu contro la parete d’acciaio del laboratorio.
Quando la nebbia si diradò Luana potè vedere gli effetti del suo attacco. La parete del laboratorio era distrutta. Lui però era ancora in piedi: aveva il labbro spaccato per il precedente calcio e il corpo pieno di lividi. Non sorrideva più anzi guardava la ragazza con sguardo assassino.
-Questa me la paghi. –Sibilò teletrasportandosi alle spalle della ragazza che, colta alla sprovvista fu sbattuta a terra da un calcio sulla schiena. La mew nera però fece leva sulle braccia e con una capriola atterrò nuovamente in piedi. Kisshu attaccò nuovamente ma lei lo fermò facendo roteare il bastone –Basta così!!
Quello parve non sentirla e si scagliò con tutte le sue forze sulla barriera che si ruppe. Luana urlò di dolore mentre il tridente le feriva la spalla. Cadde all’ indietro e rimase immobile, mentre Kisshu le puntava il tridente alla gola. –E’ già due volte che mi ritrovo in questa situazione!!Inizio veramente a stufarmi!! –Sollevò il bastone proprio mentre il nemico scagliava il tridente contro di lei. L’arma fu sbalzata in aria e prontamente recuperata da Luana che, nel frattempo , era riuscita a liberarsi.
-Basta…basta così Kisshu. -Ansimò
L’alieno abbassò il tridente e si asciugò il sangue che colava dal labbro. –Non sei male sai??Ichigo e le altre avranno una valida avversaria.
Pai si avvicinò al fratello –Per fortuna che sapevi contenerti Kisshu…
-Già guarda come l’hai conciata…
Luana sorrise –Io sto benissimo davv…Ahi!!
-Sei ferita al braccio…aspetta ti porto una fascia. –Disse taruto.
-Ma perché non pensate al vostro compagno che è messo anche peggio di me!! –Protestò la ragazza
-E’ solo qualche livido. Nulla che non si possa risolvere con una buona dormita.
Luana incrociò le braccia –Niente da fare!!Se non ti medichi tu non mi medico nemmeno io.
Kisshu le sollevò il braccio con un gesto deciso
-Ahia!!!Mi fai male!!
-Passami la fascia Pai!! –Kisshu passò le bende intorno alla spalla della ragazza. Quando ebbe finito si smaterializzò.
-E adesso dov’ è andato quel testone??
Taruto si capovolse a testa in giù –Non ti preoccupare…fa sempre così quando perde…
-Che forza!!come fate a volare??
-Tutti gli alieni lo sanno fare!!
Improvvisamente l’orologio di Luana iniziò a squillare. –Accidenti!!Devo andare!!!
-con quella tuta dovresti essere in grado di teletrasportarti a casa…
-Si ma come faccio??
-Pensa intensamente a casa tua…e poi…basta!!
Luana eseguì. Sentì una strana sensazione di vertigine e nausea, prima di ritrovarsi in piedi sul suo letto. Cercò di rilassarsi per annullare la trasformazione. Si buttò sul letto con lo sguardo perso nel vuoto.

Le cinque ragazze riapparvero nel salone del caffè Mew mew.
-Com’è andata??
Le ragazze non risposero.
-Bene?? –Ottimizzò Key
Ichigo lo guardò storto poi sospirò –Non ce l’abbiamo fatta…
-Perché non siete arrivate in tempo? –Chiese Ryo
-No. Siamo arrivate giusto in tempo se è per quello –Rispose Restasu
-E allora??Cos’ è andato storto?
Mint si alzò in piedi –E’ successo che quella stupida ha seguito l’alieno!!!
-Calmati Mint… -Tentò di tranquillizzarla senza troppa convinzione la mew rosa.
-Non mi calmo!!!Ha fatto una cosa totalmente irragionevole!!E’ andata contro il suo pianeta!!
-Magari un motivo ce l’ha avuto! –Ipotizzò Restasu.
Ryo si passò una mano tra i capelli –Quindi lei ha seguito l’alieno??
-Si, ha seguito Kisshu.
-Potrebbe averle manipolato la mente…Avete notato qualcosa di strano?
-No…Nulla di rilevante…
-Mhhh…Dobbiamo esserne certi…domani andrete a casa sua. Se la sua mente è stata manipolata potrebbe non essere mai tornata a casa…altrimenti portatela qui.
-E se oppone resistenza?
-Combattetela –Rispose Ryo con voce dura. –Ora andate…siete stanche…Tu aspetta Ichigo. devo parlarti.
Quando tutte furono uscite Ichigo si voltò –Cosa volevi dirmi?
-Volevo sapere se andava tutto bene…ti vedo preoccupata…
Lei sorrise –Un po’ sono preoccupata…sono preoccupata per quello che potrebbe succedere a quella ragazza…e non riesco a capire perché ha seguito loro!
Ryo rimase in silenzio.
-Non le hanno detto alcuna bugia…noi abbiamo visto che…che c’è ancora acqua Mew sul nostro pianeta…
Lo sguardo del biondo si animò improvvisamente –Sei sicura??
-Certo!!Mi hai preso per una scema??Kisshu ci ha mostrato un pezzo di acqua Mew. Il nostro corpo ha reagito!!!
Ryo le posò una mano sulla spalla e la guardò fisso negli occhi –Andrà tutto bene…vedrai.
-Si…si… -Ichigo arrossì. Il suo cuore esplose mentre il ragazzo si chinava su di lei dandole un bacio.
-Stai bene con i capelli sciolti –disse staccandosi
Ichigo divenne dei colori dell’ arcobaleno –M…ma…ma…come hai potuto??Io sono fidanzata hai capito!!! –Gridò scappando via.
Entrò in casa sbattendo la porta senza salutare. Giunta in camera si buttò sul letto: le veniva da piangere.
Quante volte era già capitato che lei baciasse delle persone che non fossero il suo fidanzato?Sicuramente l’avevano baciata più volte di Masaya. Nascose la testa sotto il cuscino mentre le spuntavano le orecchie da gatto. “Non sono mai stata in grado di difendermi…di allontanarmi…e non ho mai avuto il coraggio di confessare i miei baci a Masaya…sono una persona meschina!”
Sollevò la testa cercando di frenare le lacrime.
-Ichigo…? E’ tutto ok? –Sakura, la madre di Ichigo, aprì la porta.
-S…si mamma…
-A me non sembra…Vuoi dirmi cosa c’è che non va?
La ragazza non riuscì a trattenere le lacrime e si buttò sul cuscino piangendo. –Io…io sono un mostro…
-Un mostro?? –Sakura si sedette accanto a lei –Perché dovresti essere un mostro?
-Perché…Oh mamma!!Insomma…se un ragazzo ,che non è il tuo fidanzato, ti baciasse e tu non riuscissi a fare nulla per impedirlo…
-Non lo direi a lui. Anche se probabilmente commetterei un errore…
-Si ma…se avessi voluto veramente impedirlo… -Protestò Ichigo singhiozzando. –Non mi va di mentire a Masaya…
-Non ti va di mentire…oppure non ti va più di stare con lui?
-Mamma!!!Ma cosa dici!!Certo che mi va…
-Beh comunque rifletti su questo. Sarebbe un peccato se…
-Se?
Ma la madre era già uscita. Ichigo si asciugò gli occhi –Io, io am…voglio bene a Masaya…Ma mi sento così in colpa!!Lui mi fa sempre sentire in colpa…perché non fa mai nulla di sbagliato…
Con queste convinzioni scese in cucina per fare merenda.

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cm è?
 
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5 replies since 26/1/2008, 23:28   343 views
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